Assemblea asnacodi con blasi, borriello pagliardini e serra bellini

3874 - Roma, (Agra press) - l'assemblea di bilancio di Asnacodi, che si e' svolta a Roma il 9 giugno, e' stata l'occasione per il presidente albano AGABITI e per tutto il sistema di valutare con realismo e freddezza l'andamento della campagna 2016. anno che ha visto ancora una diminuzione dei valori assicurati, ma contenuta, dovuta certamente alle difficolta' burocratiche di applicare le regole della nuova pac nel pilastro dello sviluppo rurale. nel 2017 la diminuzione stimata da asnacodi (mancando ancora la messa in copertura delle produzioni autunno-vergine) e verificata con i dati ismea su uva e vegetali e' nell'ordine del 10%. a fronte della denuncia di Asnacodi della fortissima esposizione bancaria dei consorzi, dovuta agli insostenibili ritardi nei pagamenti, il capo dipartimento del mipaaf giuseppe BLASI ha reso noto che la sollecitazione ha condotto a ad una riunione, che si e' svolta al ministero, convocata dal capo di gabinetto alla quale hanno preso parte asnacodi ed abi, BLASI ha informato l'assemblea.

L'amministrazione e' impegnata a chiudere rapidamente la partita dei pagamenti delle annualita' 2015 e 2016, ha assicurato BLASI. per il momento BLASI ha annunciato che il ministero ha predisposto il pagamento di ulteriori 8 milioni in favore di 4100 beneficiari relativi al programma nazionale di sviluppo rurale - assicurazione del raccolto, degli animali e delle piante. la progressiva normalizzazione della situazione sul fronte informatico, messo in fibrillazione dalle difficolta' della domanda grafica procede in modo costante, ha assicurato il direttore generale di agea gabriele PAPA PAGLIARDINI, e questo - ha detto - permettera' la progressiva regolarizzazione delle procedure fino ad arrivare ad un inizio regolare della campagna 2018. numerosi, importanti dettagli della situazione sono stati forniti dal neo dirigente del ministero mauro serra bellini. asnacodi ha inoltre fornito il dato dei pagamenti finora approvati pari a 43 milioni circa, cui dovrebbero aggiungersi altri 44 milioni se la maggior parte delle pec inviate a chi ha domande di sostegno quasi del tutto conformi si tradurranno nei prossimi giorni in pagamenti.

AGABITI e gli ospiti intervenuti hanno affrontato il tema della imminente riforma della normativa sul fondo di solidarieta' nazionale e della possibilita' che i sostegni comunitari alla gestione del rischio passino dal secondo al primo pilastro, proposta che il governo italiano appoggia per semplificare l'applicazione. il direttore di ismea BORRIELLO ha invitato la platea ad una ulteriore approfondita riflessione sulla ineludibile necessita' che tutte le aziende agricole si assicurino per gestire i rischi derivanti da calamita' e crisi di mercato. vanno in questa direzione le novita' informatiche e informative introdotte da asnacodi, messe in evidenza dal direttore generale dell'associazione paola GROSSI, auspicando una collaborazione con l'autorita' nazionale di gestione del psrn per raggiungere un sempre maggior numero di imprese e illustrare al meglio le possibilita' di tutela del reddito che gli strumenti di gestione del rischio consentono.