Corte dei conti europea, il nuovo processo di pianificazione dello sviluppo rurale è troppo lungo e complesso

Corte dei conti europea, il nuovo processo di pianificazione dello sviluppo rurale è troppo lungo e complesso

In relazione al processo di riforma della PAC per il 2020, già avviato, si ritiene utile inviare una relazione della Corte dei conti europea.

Il nuovo processo di pianificazione della spesa UE per sviluppo rurale è considerato troppo lungo e complesso, con carenze che incidono negativamente sia sulla performance che sui risultati. Gli auditor hanno rilevato che, nonostante gli sforzi della Commissione europea, l’attuazione dei programmi non è iniziata più precocemente e l’esecuzione della spesa è iniziata più lentamente rispetto al periodo precedente.

La Corte ha valutato se il nuovo quadro strategico dell’UE per il periodo 2014-2020 presentasse un maggiore orientamento alla performance e se il nuovo processo avesse determinato l’elaborazione di programmi di sviluppo rurale di buona qualità, che dovrebbero potenzialmente contribuire a risultati migliori. Inoltre, la Corte ha esaminato se la procedura di programmazione della politica di sviluppo rurale 2014-2020 abbia permesso di attuare i programmi di sviluppo rurale più precocemente e di evitare quindi le conseguenze negative di un avvio tardivo. Ha tuttavia concluso che l’attuazione non è stata avviata prima e la pianificazione della spesa è iniziata più lentamente che in passato.

Per migliorare tale processo la Corte raccomanda alla Commissione di:

 

• presentare proposte che aiutino a sviluppare la coerenza tra i singoli programmi;

• semplificare i documenti di programmazione e ridurre il numero di obblighi;

• collaborare con gli Stati membri per far sì che le relazioni per il 2019 forniscano informazioni chiare e complete;

• definire in modo più accurato i diversi indicatori;

• trarre insegnamento dalle esperienze acquisite dall’attuazione del sistema attuale;

• preparare in tempo utile le proposte per la politica di sviluppo rurale successiva al 2020.

 

Infine, la Corte raccomanda al Parlamento europeo, al Consiglio e alla Commissione di valutare la possibilità di allineare la strategia a lungo termine al ciclo di bilancio dell’UE e di procedere ad una analisi approfondita della spesa prima di fissare una nuova dotazione finanziaria a lungo termine.

 

il testo integrale al link: http://www.eca.europa.eu/Lists/ECADocuments/SR17_16/SR_RURAL_DEV_IT.pdf