Documentazione antimafia

Documentazione antimafia

ART.1 comma 1142 legge di bilancio 2018 (L. 27/12/2017 n. 205, in G.U. 29/12/2017 n.302, suppl. ord.n.62), concernente la comunicazione antimafia:

1142. Le disposizioni degli articoli 83, comma 3-bis, e 91, comma 1-bis, del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, in materia di acquisizione della documentazione e dell'informazione antimafia per i terreni agricoli, non si applicano alle erogazioni relative alle domande di fruizione di fondi europei presentate prima del 19 novembre 2017. Le predette disposizioni, limitatamente ai terreni agricoli che usufruiscono di fondi europei per importi non superiori a 25.000 euro, non si applicano fino al 31 dicembre 2018.”

La legge di bilancio 2018, art.1 comma 1142, interviene sul decreto legislativo 159/2011, “Codice delle leggi antimafia”, con riferimento agli articoli 83 comma 3-bis e 91, comma 1-bis recanti l'obbligo di presentare la documentazione e l'informazione antimafia a carico dei titolari di terreni agricoli che accedono ai fondi europei per un importo superiore a 5 mila euro. L’informazione antimafia attesta, oltre a quanto già previsto per la comunicazione antimafia (sussistenza o meno delle cause di decadenza, sospensione o divieto di cui all'art. 67 del D.Lgs. 159/2011) anche la sussistenza o meno di eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa tendenti a condizionare le scelte e gli indirizzi delle società o imprese interessate.

Al riguardo viene introdotta una disciplina differenziata:

  • coloro che usufruiscono di fondi europei di ammontare superiore a 25.000 euro, sono soggetti all’obbligo a partire dal 19 novembre 2017, data di entrata in vigore del nuovo testo degli art.83 e 91 del Codice Antimafia;
  • coloro che usufruiscono di fondi europei di ammontare pari o inferiore a 25.000 euro non dovranno presentare l’informazione antimafia fino al 31 dicembre 2018.
  •   le domande di pagamento di importo fino a 5.000 euro non sono mai soggette ad obblighi di documentazione antimafia (decreto-legge 148/2017);

I limiti si riferiscono al contributo relativo ad ogni singolo PAI/certificato oggetto delle domande di pagamento.